domenica 22 agosto 2010

traduzioni & migrazioni

  Salman Rushdie  



sull' esilio   •• su migrazioni   •• su letteratura 



traduzioni  & migrazioni


" La parola traduzione deriva, etimologicamente, dal latino “portare di là”. Poiché noi siamo persone portate di là dal mondo, siamo individui tradotti. Si ritiene solitamente che qualcosa dell’originale si perda in una traduzione; insisto sul fatto che si possa guadagnare qualcosa....

La migrazione […] ci offre una delle più ricche metafore del nostro tempo. Lo stesso termine, metafora, le cui radici risalgono al termine greco per trasportare, descrive una sorta di migrazione, la migrazione delle idee in immagini. I migranti – individui trasportati – sono esseri metaforici nella loro stessa essenza; e la migrazione, vista come metafora, è dappertutto intorno a noi – tutti attraversiamo delle frontiere; in questo senso, tutti siamo emigranti.
 [ © Salman Rushdie ,  Immaginary Homelands, London, Granta Books, 1991, ]

citato da Alessandro Corio  ( Precipitando nel presente.  in  Trickster )  
  





 


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